Body Landscape III, Lisa Eleuteri Serpieri - T.O.E. Art Market

“Associare il ritmo della vita del corpo (la respirazione ne misura il tempo) a quella del mondo (rotazione delle stelle), sentire costantemente questa associazione (sentire, non semplicemente sapere), e sentire anche il perpetuo scambio di materia mediante il quale l’essere umano è immerso nel mondo.” Simone Weil, Quaderni, volume primo L’essere è un’esperienza prima che una speculazione, innanzitutto del corpo, e l’esperienza dell’abbandono dei confini individuali è sentire la vicinanza di tutte le forme dell’essere, è ciò di cui parla Ovidio fin dall’antichità nelle Metamorfosi: flora, fauna e regno minerale condividono la stessa sostanza; è la trascendenza e l’immanenza di cui parlano i testi Vedanta e Buddista. La serie Body Landscape è la ricerca di questa visione, già nel titolo paragono il corpo umano ad un paesaggio per suggerire la percezione che anche noi siamo natura, un invito a sentire l’interdipendenza tra tutte le forme di vita, che siamo materia, e una parte di un tutto, l’universo.